ALIMENTAZIONE DEL CHOW CHOW
Questo articolo, dedicato all’alimentazione del Chow Chow, vorrebbe essere utile sia al novello allevatore che alla persona che ha acquistato un cucciolo già svezzato, perciò comincia dal periodo di gestazione della cagna.
Nel primo mese di gravidanza le razioni di cibo non subiscono variazioni, ma a partire dalla quarta settimana fino alla sesta avranno un incremento del 30% circa, e del 50% circa nel periodo dalla sesta alla nona settimana.
Dalla seconda settimana di gestazione il proprietario dovrebbe controllare settimanalmente il peso della Chow per evitare l’obesità, che potrebbe causare inerzia uterina durante il parto.
L’alimentazione deve essere divisa in razioni che vengono offerte alla cagna tre-quattro volte al giorno. E’ composta da una buona dose di proteine, carboidrati, lipidi, vitamine e sali minerali.
Le proteine rivestono un ruolo di primo piano, essendo la componente principale della sostanza organica del corpo animale. Sono di origine vegetale o animale e sono ben appetite. I carboidrati sono semplici o complessi e forniscono energia muscolare. L’amido, che è di struttura complessa, deve subire la cottura per essere digerito. Il Chow Chow ha, in ogni caso, difficoltà a digerirlo.
I lipidi sono indispensabili e apportano all’organismo la quantità necessaria di acidi grassi, di colina e di vitamine liposolubili e anch’essi, come le proteine, sono di origine vegetale o animale.
Le vitamine sono prodotte, per la maggior parte, da organismi vegetali e agiscono in molti processi organici. Non devono essere aggiunte al cibo bollente perché verrebbero distrutte. I sali minerali sono costituenti indispensabili dei tessuti, degli enzimi e degli ormoni. Devono essere dosati adeguatamente poiché la loro carenza o il loro eccesso possono portare gravi intossicazioni. Subito dopo il parto il peso della cagna non dovrebbe eccedere di troppo il peso medio antecedente la gestazione. L’alimentazione, nei primi giorni dopo il parto, non deve essere esagerata poiché l’eccessiva quantità di proteine e di grassi potrebbe causare “l’eczema da latte” ai cuccioli.
Durante la seconda, terza e quarta settimana dopo il parto la richiesta energetica della cagna aumenta rispettivamente del 50%, 75% e 100%. Nella dieta saranno aggiunti anche vitamine, calcio e fosforo. Nel primo giorno di vita è utile assicurarsi che i neonati assumano una sufficiente quantità di colostro, ricco di globuline. Nelle prime tre-quattro settimane di vita i cuccioli si alimentano esclusivamente con il latte materno.
Normalmente all’età di 25-28 giorni inizia un graduale svezzamento e ai cuccioli viene somministrato, in supporto al latte della madre, del cibo composto da latte e/o carne omogeneizzata.
Se i cuccioli sono numerosi lo svezzamento inizierà verso i 21 giorni.
Verso le sei-sette settimane di vita, quando la lattazione termina, verranno offerti ai cuccioli Chow Chow cinque pasti al giorno, per passare a quattro fino ai tre mesi, tre fino agli otto mesi e due dagli otto mesi in poi. Con la crescita varieranno le quantità di cibo. Dopo lo svezzamento viene deciso il tipo di alimentazione che si vuole adottare e che si ritiene più idoneo al proprio Chow.
Se il cucciolo è stato acquistato presso un allevamento sarebbe opportuno seguire la dieta consigliata dall’allevatore per evitare scompensi. I metodi di alimentazione sono principalmente due: i mangimi pronti e le diete casalinghe.
Il mangime pronto deve essere scelto accuratamente. Deve contenere tutti i componenti necessari ai fabbisogni giornalieri. I dosaggi sono consigliati dalla ditta produttrice e riportati sul contenitore. Per ogni esigenza esistono dei composti differenti. Il mangime pronto è una soluzione comoda e bilanciata che garantisce, ogni giorno, le percentuali di proteine, lipidi, vitamine e sali minerali necessari.
Se si decidesse per la dieta “casalinga”, il dosaggio (tenendo conto dell’età, del peso, dell’attività ecc.) dei singoli elementi potrebbe essere:
250-300 g di carne bianca o pesce magro
200 g di riso o pasta (molto cotti e lavati dopo la cottura)
– composto polivitaminico
– un cucchiaio di olio di semi di girasole.
Vi sono sicuramente altre diete adatte in alternativa a questa e ogni possessore dovrebbe ricercare quella più idonea al proprio amico.
Dell’acqua fresca e pulita deve essere lasciata sempre a disposizione e sostituita almeno due volte al giorno.
Questa è una tabella indicativa di una dieta casalinga che riporta gli alimenti di base per il cucciolo, giovane e adulto.
6-12 settimane – 4 pasti al giorno
colazione: 1 piccola tazza di latte, un cucchiaino raso di miele, una fetta biscottata
pranzo: carne bianca o rossa o pesce lessato, riso soffiato o pasta
merenda: formaggino o yogurt
cena: come a pranzo variando a piacere
12 settimane – 8 mesi
colazione, pranzo e cena come nelle indicazioni precendenti variando le dosi secondo il peso corporeo
dagli 8 mesi in poi – 2 pasti al giorno
colazione, pranzo e cena come nelle indicazioni precedenti variando le dosi secondo il peso corporeo